Ciao a tutti!
Anche questo mese non poteva mancare la rubrica che vi aiuta a trovare ciò che cercate – o almeno, che ci prova. E’ sempre divertentissimo cercare le risposte più utili alle chiavi di ricerca più strane; le sento come una sfida personale! Questo mese ci sono state alcune chiavi un po’ diverse dal solito, altre piuttosto divertenti, altre ancora interessanti. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Tra l’altro, mentre passavo in rassegna le varie chiavi del mese, mi sono resa conto che molti arrivano su Bibliomania cercando il nome di qualche autore emergente. La cosa non può che farmi piacere, spero che sia di buon auspicio per questi scrittori che, com’è giusto che sia, sono sempre in cerca di nuovi lettori!
Tra l’altro, mentre passavo in rassegna le varie chiavi del mese, mi sono resa conto che molti arrivano su Bibliomania cercando il nome di qualche autore emergente. La cosa non può che farmi piacere, spero che sia di buon auspicio per questi scrittori che, com’è giusto che sia, sono sempre in cerca di nuovi lettori!
Ma ora passiamo alle cose serie: è tempo di dare qualche risposta!
1. Inizio Storia Infinita
Questa scritta stava sulla porta a vetri di una botteguccia, ma naturalmente così la si vedeva solo guardando attraverso il vetro dall’interno del locale in penombra.
Fuori era una fredda, grigia giornata novembrina e pioveva a catinelle. Le gocce di pioggia correvano giù lungo il vetro, sopra gli svolazzi delle lettere. Tutto ciò che si riusciva a vedere attraverso il cristallo era un muro macchiato di pioggia dall’altro lato della strada.
(da Michael Ende, La Storia Infinita, trad. it. di Amina Pandolfi, Corbaccio, edizione febbraio 2011 – I ed. marzo 2002)
Che libro meraviglioso… stavo per perdermi di nuovo tra le sue pagine!
Ringrazio il sito di Gerardo, è l’unico in cui ho trovato l’'immagine con cui comincia il libro!
Che libro meraviglioso… stavo per perdermi di nuovo tra le sue pagine!
Ringrazio il sito di Gerardo, è l’unico in cui ho trovato l’'immagine con cui comincia il libro!
2. mi piace Isabel Allende perchè
Mi piace Isabel Allende perché riesce a creare personaggi incredibilmente reali nel giro di poche righe, facendo in modo che, allo stesso tempo, rimangano circondati da un’atmosfera poco chiara, come se fossero parte di un sogno destinato a svanire presto. Mi piace perché riesce a gestire i racconti in maniera egregia, bilanciandone il ritmo, cosa parecchio difficile. Mi piace il suo stile semplice ma evocativo.
3. Mini libri realistici
Qui non ho nessun dubbio: potete trovarli sul sito di Rosa, nota anche come Chocolate Rose, una vera artista che prepara miniature di libri estremamente realistiche e – cosa che interesserà più le mie lettrici che i miei lettori – le utilizza spesso e volentieri per creare gioielli graziosissimi. Io, personalmente, li adoro!
4. Libri con titolo: la bambina…..
Nella mia libreria ho questi titoli:
La bambina col falcone – Bianca Pitzorno
La bambina della Sesta Luna – Moony Witcher
La bambina che salvava i libri – Markus Zusak
La bambina Lazarus – Robert Mawson
La bambina col falcone – Bianca Pitzorno
La bambina della Sesta Luna – Moony Witcher
La bambina che salvava i libri – Markus Zusak
La bambina Lazarus – Robert Mawson
I primi due sono libri della mia infanzia, che ho amato molto (soprattutto quello della Pitzorno, uno dei miei preferiti). Il terzo è uno libro che mi ha parzialmente deluso, come potete leggere nella recensione. Il quarto non l’ho ancora letto, anche perché tecnicamente è nella libreria dei miei genitori.
Ho cercato anche altri titoli che comincino così e ho scoperto che sono quasi tutti libri per bambini – in effetti, anche a me da piccola, piaceva leggere di altri bambini che vivevano avventure fantastiche.
Ho cercato anche altri titoli che comincino così e ho scoperto che sono quasi tutti libri per bambini – in effetti, anche a me da piccola, piaceva leggere di altri bambini che vivevano avventure fantastiche.
5. Dell’amore e degli altri demoni critica
Dell’Amore e di Altri Demoni è, per ora, il mio libro preferito di Márquez… una lettura appassionata e struggente. Non ho trovato una bibliografia dedicata esclusivamente a questo libro, ma la pagina inglese di Wikipedia dedicata all’autore elenca diversi saggi concentrati sul suo lavoro – quindi non dubito che si parli anche di questo fantastico libro.
6. Jasper Fforde blog
Jasper Fforde (autore molto divertente, di cui ho letto Il Caso Jane Eyre, come ben sapete) non ha un blog personale, ma ha un sito che sembrerebbe gestito totalmente da lui e un profilo twitter: entrambi sono aggiornatissimi e pieni di chicche per i suoi fan!
Tra l’altro, Fforde ha scritto molti libri (oltre alla serie dedicata a Thursday Next, intendo) e tutti hanno delle trame intriganti e divertenti. Devo assolutamente procurarmi qualche altro libro di questo autore.
Tra l’altro, Fforde ha scritto molti libri (oltre alla serie dedicata a Thursday Next, intendo) e tutti hanno delle trame intriganti e divertenti. Devo assolutamente procurarmi qualche altro libro di questo autore.
7. Jäniksen vuosi
Leggo questa chiave di ricerca. Ho un momento di panico. Comincio a pensare a che lingua potrebbe essere, apro il traduttore di Google (che è pessimo, ma mi serviva per avere almeno una qualche idea sul significato di queste parole). Provo svedese, islandese, norvegese… nisba. Arrivo al finlandese e finalmente Google mi dà una risposta: Anno della Lepre. Ammetto di aver tirato un sospiro di sollievo, pensavo già di dover partire con una ricerca ai limiti del reale nell’universo di internet!
Ora, però, mi chiedo: chi avrà cercato L’Anno della Lepre (di Arto Paasilinna) in lingua originale?
Ora, però, mi chiedo: chi avrà cercato L’Anno della Lepre (di Arto Paasilinna) in lingua originale?
8. Spazio e tempo Jane Eyre
Il libro è ambientato in Inghilterra negli anni ‘20-‘30 del XIX secolo.
Il libro comincia quando Jane ha all’incirca 10 anni e vive presso gli zii materni, i Reed; si sposta poi alla Lowood School for Girls, dove vive per circa 8 anni, per poi arrivare, infine, a Thornfield Hall.
Il libro comincia quando Jane ha all’incirca 10 anni e vive presso gli zii materni, i Reed; si sposta poi alla Lowood School for Girls, dove vive per circa 8 anni, per poi arrivare, infine, a Thornfield Hall.
9. Mondadori segnalibri
La Mondadori stampa tantissimo segnalibri, quindi purtroppo non potrò proporveli tutti qua. Ho sbirciato nella mia collezione e ho scoperto, con mia grande sorpresa, di averne solo uno; benché sapessi di non averne molti legati ai marchi editoriali (perché di solito pubblicizzano qualche libro, mentre io preferisco i segnalibri con belle frasi, o un bel disegno), pensavo di possederne almeno un paio in più.
Comunque, eccolo qui:
E’ dedicato a George Bernard Shaw, Nobel per la Letteratura del 1925. Da una parte c’è scritta la motivazione per l’assegnazione del premio, dall’altra c’è una breve biografia. Cliccateci sopra per ingrandire le immagini e vederle come si deve.
Comunque, eccolo qui:
E’ dedicato a George Bernard Shaw, Nobel per la Letteratura del 1925. Da una parte c’è scritta la motivazione per l’assegnazione del premio, dall’altra c’è una breve biografia. Cliccateci sopra per ingrandire le immagini e vederle come si deve.
10. Fuoco immagini fuoco guerriero
Qui mi sono sbizzarrita! Facendo qualche ricerca su deviantArt ho trovato delle immagini semplicemente meravigliose. Come sempre, consiglio di cliccarci sopra, per ingrandirle e apprezzarle fin nei minimi particolari!
Diamo spazio ai guerrieri:
Diamo spazio ai guerrieri:
Trovo siano davvero belle! In particolare, mi piace la prima perché sembra raccontare una storia piena di avvenimenti e colpi di scena (chi è la bambina che il cavaliere protegge? Perché il drago e lì e la casa è in fiamme? Chi sono le due figure sullo sfondo? Il cavaliere è l’eroe di questa storia?). In più, i dettagli sono incredibili, cliccateci sopra e vedrete!
Della seconda mi piace la compostezza del personaggio e della terza adoro la decisione con cui il nostro guerriero si dirige verso il drago e il fuoco.
Della seconda mi piace la compostezza del personaggio e della terza adoro la decisione con cui il nostro guerriero si dirige verso il drago e il fuoco.
11. La guerra degli elfi Paolo Barbieri
Ebbene sì, Paolo Barbieri (illustratore che a me piace tantissimo) ha realizzato l’illustrazione dell’edizione omnibus (ovvero contenente la saga completa) de La Guerra degli Elfi di Herbie Brennan.
Io la trovo molto bella – le donne di Barbieri esprimono sempre forza e decisione, danno l’idea di eroine toste e pronte ad affrontare ogni cosa!
Comunque, l’immagine dev’essere piaciuta molto anche ai tipi della Mondadori, visto che gli hanno affidato anche la copertina del seguito di questa prima saga, ovvero La Figlia degli Elfi:
Una piccola chicca: a quanto pare Herbie Brennan adora la copertina dell’edizione omnibus. Paolo Barbieri può ritenersi soddisfatto!
Comunque, l’immagine dev’essere piaciuta molto anche ai tipi della Mondadori, visto che gli hanno affidato anche la copertina del seguito di questa prima saga, ovvero La Figlia degli Elfi:
Una piccola chicca: a quanto pare Herbie Brennan adora la copertina dell’edizione omnibus. Paolo Barbieri può ritenersi soddisfatto!
12. Libro di Dulce Maria Cardoso
A dire il vero la Cardoso ha scritto più di un libro, quindi non so a quale dei suoi titoli ci si riferisca dicendo solo “libro di Dulce Maria Cardoso”. Potrebbe riferirsi al bellissimo romanzo Il Compleanno, a Campo di Sangue o a Le Mie Condoglianze; oppure al suo unico libro ancora non tradotto, Até Nós.
L’unica cosa certa è che, pian pianino, io mi procurerò tutta la bibliografia della Cardoso!
L’unica cosa certa è che, pian pianino, io mi procurerò tutta la bibliografia della Cardoso!
13. Chi è il fidanzato di Dulce Maria / Quanti anni ha Dulce Maria
Cos’è tutta questa confidenza con la signora Cardoso? Qualcosa mi dice che Dulce Maria è anche il nome di un personaggio di qualche telenovela…
Comunque, l’unica Dulce Maria che conosco è, ovviamente, la Cardoso, che è sposata ed è nata nel 1964 (ovvero ha compiuto/compirà 48 anni quest’anno).
Comunque, l’unica Dulce Maria che conosco è, ovviamente, la Cardoso, che è sposata ed è nata nel 1964 (ovvero ha compiuto/compirà 48 anni quest’anno).
14. Romanzo compleanno a sorpresa
A me ne viene in mente solo uno… uno molto, molto speciale. Uno in cui un bambino, appena diventato 11enne, riceve dalle mani di un gigante buono una lettera che cambierà la sua vita.
Sì, sto parlando di Harry Potter! La scena in cui Harry, appena scoccata la mezzanotte, sente battere i colpi sulla porta della catapecchia sul mare è una delle mie preferite di Harry Potter e la Pietra Filosofale! Come dimenticare, poi, la “magnifica” torta di Hagrid?
Sì, sto parlando di Harry Potter! La scena in cui Harry, appena scoccata la mezzanotte, sente battere i colpi sulla porta della catapecchia sul mare è una delle mie preferite di Harry Potter e la Pietra Filosofale! Come dimenticare, poi, la “magnifica” torta di Hagrid?
Quante volte ho sognato anche io di ricevere una sorpresa così, il giorno del mio compleanno… Non sono l’unica che sperava di veder arrivare un gufo da Hogwarts, vero?
15. Libri Utet si scollano
Ehm… mi spiace? Prova a farlo rilegare di nuovo, dove abito io c’è un posticino dove ti rifanno la copertina dei libri a prezzi (mi pare) ragionevoli!
16. Cosa serve per festeggiare un compleanno / Idee per festeggiare il 50° compleanno / Come festeggiare bene il compleanno
Ricetta per un buon compleanno: prendere tanto cibo, dolce e salato (punti bonus se è facile da mangiare, così si evitano posate e sbrodolamenti), a cui si deve unire buona musica di sottofondo; iniziare a mescolare lentamente, aggiungendo pian piano gli ospiti, che devono essere solo amici della miglior qualità. Arrivati tutti, frullare tutto insieme, come si deve, ridendo e chiacchierando, per godersi la serata. Aggiungere una torta stratosferica per dare al vostro compleanno quel non so che in più.
Per gli amanti dei sapori forti, aggiungere della musica per ballare, ma solo quando è passato il tempo necessario per la fermentazione della festa. Mi raccomando, dev’essere musica a tutto volume!
Vino da abbinare: i regali che riceverete avranno sicuramente un bouquet frizzante e piacevole, perfetto per l’occasione.
Per gli amanti dei sapori forti, aggiungere della musica per ballare, ma solo quando è passato il tempo necessario per la fermentazione della festa. Mi raccomando, dev’essere musica a tutto volume!
Vino da abbinare: i regali che riceverete avranno sicuramente un bouquet frizzante e piacevole, perfetto per l’occasione.
17. Walimai racconto
Walimai è uno dei racconti contenuti in Eva Luna Racconta, di Isabel Allende: è uno dei miei preferiti di tutta questa raccolta e uno dei miei racconti preferiti in assoluto. In poche pagine delinea il personaggio di Walimai, per l’appunto, un indiano d’America che è costretto a confrontarsi con i nuovi arrivati, gli uomini bianchi; non pensate che sia un racconto di denuncia sociale – la Allende non lo imposta assolutamente così (anche se, visto ciò che racconta, qualche riflessione è inevitabile… ma questa è un’altra storia). Walimai dovrà affrontare anche un particolare rito di purificazione, una sorta di inno alla vita e alla morte ineluttabile.
I pensieri del protagonista sono espressi in maniera così naturale, semplice e diretta, che non è possibile rimanergli indifferenti. Personalmente, alcuni li ho incisi nel cuore.
I pensieri del protagonista sono espressi in maniera così naturale, semplice e diretta, che non è possibile rimanergli indifferenti. Personalmente, alcuni li ho incisi nel cuore.
18. Il simbolo segreto
Non ve lo posso rivelare! Altrimenti, che segreto è?
A parte gli scherzi, penso che il titolo cercato fosse, in realtà, Il Simbolo Perduto di Dan Brown. Un buon thriller, a cui ora come ora penso di aver dato un voto troppo alto… ma si vede che, sul momento, mi aveva lasciato buone sensazioni.
A parte gli scherzi, penso che il titolo cercato fosse, in realtà, Il Simbolo Perduto di Dan Brown. Un buon thriller, a cui ora come ora penso di aver dato un voto troppo alto… ma si vede che, sul momento, mi aveva lasciato buone sensazioni.
19. Libro per lettura estiva
Si sa, l’estate concede più tempo libero e quindi più tempo per i nostri amatissimi libri! Vorrei darvi un’ampia scelta, quindi vi consiglio di consultare questo articolo di Finzioni, in cui troverete un magnifico grafico da cui trarre un sacco di suggerimenti; oppure, se siete appassionati del genere fantasy e di fantascienza, vi rimando a questo link, che io ho scoperto grazie a Yuko di Living for Books, dove troverete letture per ogni gusto. Se invece volete affidarvi totalmente al caso… provate a cliccare qui! Vi consiglierà ogni volta un titolo diverso!
20. Se il mio libro fosse fatto di gelato….
Avrebbe la copertina fatta di biscotto, con delle praline colorate per scrivere il titolo e l’autore; pagine di fiordilatte; inchiostro al cioccolato. Sarebbe buonissimo… e unirebbe due miei grandi amori, la lettura e il gelato.
Prometto che un giorno proverò a fare una torta gelato a forma di libro!
Prometto che un giorno proverò a fare una torta gelato a forma di libro!
E con questo fresco pensiero vi saluto tutti,
a presto e buone letture!
Cami
Secondo me il terzo guerrieri fa una brutta fine...
RispondiEliminaAh, anch'io ho un segnalibro Mondadori! Uno e solo uno! Di Martin!
(E con questo fanno due...)
Beh, anche lui non scherza dai, magari riesce a sconfiggere il drago malvagio!
EliminaxD
Sempre carina questa rubrica! :)
RispondiEliminaValentina
www.peekabook.it
Ti ringrazio, sono felice ti piaccia! :)
EliminaUh, non mi ricordavo che La bambina che salvava i libri, non t'era piaciuto! A me invece non ha deluso!
RispondiEliminaBellissime come sempre le immagini che trovi, tutte e tre antastiche!
"Se il mio libro fosse fatto di gelato" è fantastica come chiave, e bellissima anche la tua risposta!!! Sì, dai, la devi fare uan tprta gelato a forma di libro!!!! :D
Eh sì, in questo caso la pensiamo diversamente. Il bello è che mi sarebbe potuto piacere molto, se lo scrittore non avesse fatto alcune scelte narrative che mi hanno rovinato totalmente il gusto della lettura; lo stile mi piaceva, i personaggi anche...
EliminaFelice che ti piacciano le immagini! E se mai farai la torta, poi sappi che mi piacerebbe proprio vederne una foto :D
:D Sempre interessante e divertente questa rubrica!
RispondiEliminaFavolosa la torta di Hagrid, eheh! E sì, anch'io speravo sempre di veder arrivare un gufo :(( :P
Grazie, sono proprio contenta che ti piaccia :)
EliminaEh, io ho sperato per tanti anni, mi dicevo "ma sì, il gufo si sarà perso per strada" xD
Che bella questa rubrica!
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione dell'account twitter di Jasper Fforde, non sapevo ne avesse uno. Corro subito a "followarlo" :P
Grazie mille Francesca, sono proprio felice che ti piaccia :)
EliminaEheh anche io, non appena l'ho scoperto, l'ho "followato" ;)
I enjoyed this post, thanks for sharing
RispondiElimina