sabato 2 giugno 2012

Chi Cerca… Trova! (#2)

Ciao a tutti e be ritrovati con la rubrica che risponde alle vostre domande!
Anche questo mese ci sono state alcune chiavi di ricerca particolarmente fantasiose  ed altre legata alla cinema a luci rosse (che possono essere particolarmente esilaranti!). Quelle che preferisco, però, sono quelle che mi fanno fare ricerche, scoprire cose nuove, affrontare argomento conosciuti solo superficialmente; anche per questo sono felice di aver dato inizio a questo appuntamento mensile.
Bando alle ciance, cominciamo!

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1. Tsugumi romanzo di formazione


Benché Tsugumi parli di adolescenti, non credo sia da ritenersi un vero e proprio romanzo di formazione: si può definire così se si pensa che l’estate che vivono sembra la tipica estate “della crescita”, quella in cui magari scopri l’amore, o delle “verità” che improvvisamente ti fanno capire di non essere più un bambino, ma per il resto le protagoniste (Maria e Tsugumi) sembrano più svelare lati dei loro caratteri già presenti e semplicemente resi palesi dalle vicende che capitano loro, piuttosto che nuovi tratti sviluppati durante le vicende del libro. Quindi, riflettendoci a freddo, non lo definirei “di formazione” in senso classico – anche se, appena finito di leggerlo, anche io avevo pensato che potesse più o meno rientrare nella categoria.

2. Analisi grammaticale della parola fortunatamente


fortunatamente = avverbio di modo
Fine.

3. Il Cimitero Senza Lapidi e Altre Storie Nere Istruzioni

“Istruzioni” è una poesia contenuta ne Il Cimitero Senza Lapidi e Altre Storie Nere, di Neil Gaiman, ed è una poesia bellissima. Ve la propongo letta dal suo stesso autore, perché penso che in lingua originale, letta con la passione e la simpatia di Gaiman, renda davvero al meglio!

Neil Gaiman legge “Instructions”

3. Riassunto 150 parole di dottor Jekyll e mister Hyde

Alcuni strani eventi accadono nella Londra del XIX secolo e a tutti questi misfatti sembra collegato il misterioso signor Hyde, uomo tanto cattivo quanto esteriormente spaventoso; ciò che tuttavia sorprende ancora di più è che a garantire per lui, dopo alcuni fattacci, sia l’irreprensibile dottor Jekyll. L’avvocato e amico del dottore, Utterson, decide di approfondire la questione – soprattutto perché, improvvisamente, Jekyll modifica il proprio testamento, facendo di Hyde l’unico erede. Inizialmente pensa sia tutto causato da un ricatto, ma più passa il tempo, più le risposte evasive di Jekyll minano questa convinzione; senza contare che, dopo un atto particolarmente efferato, Hyde sembra sparito. Ma il destino dell’uomo è segnato e, quando Utterson riceve la visita di un domestico di Jekyll che lo implora di seguirlo, visto che il dottore è chiuso nel proprio laboratorio, apparentemente ostaggio di qualcuno, non gli resta che andare e scoprire, infine, il mistero di Jekyll.
(Parole: esattamente 150 – Spoiler: 0. Missione compiuta!)

4. Il primo libro di Dan Brown

Il primo libro di Dan Brown, pubblicato sotto pseudonimo e scritto a quattro mani con la moglie, è 187 Men to Avoid: a guide for the romantically frustrated woman. Ehm. Penso di non voler commentare.
Il primo libro pubblicato a suo nome, invece, è Crypto: l’ho letto e devo dire che, come thriller, non è male.

5. L'uomo al chiar di luna 
 
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Non potevo non condividere questo quadro di Friedrich: Un uomo e una donna davanti alla Luna.

6. Philippe Claudel libri

Mi sto lentamente procurando tutta la bibliografia di questo autore, visto che ho amato il suo Le Anime Grigie. Oltre a questo, in italiano sono stati pubblicati La nipote del signor Linh, Io me ne vado, Il Rapporto e Il mondo senza bambini e altre storie. Per il resto delle sue pubblicazioni, consiglio di guardare la pagina Wikipedia dell’autore in lingua francese, che è la più completa.

7. Libri più belli di Andrea De Carlo

In casa ho molti libri di De Carlo, perché piace molto a mio padre; ne ho letti sei, per ora, e tra questi quello che mi è piaciuto di più è senz’altro Di Noi Tre, seguito da Uccelli da Gabbia e da Voliera e da Treno di Panna. Il primo mi è piaciuto molto perché ho ritrovato molte delle inquietudini e delle insicurezze che a volte provo rispecchiate nei protagonisti.
Per completezza ho chiesto anche a mio papà e lui ha detto che, tra tutti, il suo preferito è Due di due.

8. copertina del libro Le Mille e una Notte

Vi mostro le copertine che mi sono piaciute di più:

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9. Harry Sidebottom libri

Harry Sidebottom ha scritto, per quanto riguarda la narrativa, solo i romanzi storici legati alla serie Il Guerriero di Roma: Fuoco a Oriente, Il Re dei Re, Sole Bianco (già editi in Italia), The Caspian Gates e The Wolves in the North (che sono ancora da tradurre). Ho letto i primi due e ho in casa il terzo, verso cui nutro grande curiosità e aspettative, visto che i primi due libri mi erano piaciuti!
Per quanto riguarda, invece, la sua attività di storico e insegnante universitario, Sidebottom ha pubblicato Ancient Warfare con la Oxford Press, Fields of Mars: A Cultural History of Greek and Roman Battle con la Granta Books e sta collaborando alla Blackwell Enclyclopedia of Ancient Battles, curata da Michael Whitby.

10. Jacopo Ortis e i cimiteri

Più che i cimiteri, il povero Ortis sembra avere una predilezione per il sepolcro del singolo, secondo due accezioni ben distinte: una è quella del sepolcro dei Grandi, che con la loro presenza aiutano a resistere alla tirannia dei tempi contemporanei e forniscono l’esempio che i viventi non sanno dare, mentre l’altra è il proprio sepolcro, unica certezza di pace futura. Se si vuole avere una prospettiva foscoliana più ampia sui campi santi, consiglio di leggere I Sepolcri – l’ho adorato (ma pare che io sia stata una delle poche a pensarla così in classe, quindi non so dire a quanti possa piacere).

11. Kitty e Levin

[N.B. risposta potenzialmente spoiler per chi non ha mai letto Anna Karénina; non leggete se non volete che vi sia rivelato qualcosa della trama!]

Ecco, quando si parla di loro due, che sono una delle mie coppie preferite della letteratura, la mia faccia diventa all’incirca così:
image(Sì, anche io ho i miei momenti, non posso essere sempre seria… E sì, penso che per ogni situazione ci sia una faccia di Spongebob adatta a descriverla).
Ehm, ok, riacquistiamo un po’ di contegno. Levin, di per sé, è uno dei personaggi migliori che abbia mai incontrato in un libro; con Kitty al suo fianco, diviene persino più umano di quanto già non fosse. Consiglio a tutti la lettura di Anna Karénina, non solo per questi due personaggi, ma per tutte le persone che Tolstòj riesce a creare con la sua meravigliosa penna.

13. Sherazade in Eva Luna Allende citazione

La citazione che la Allende usa all’inizio del libro è questa: "Disse allora Sheherazade: “Sorella, Allah sia con te, raccontaci una storia che ci faccia trascorrere la notte…”" (tratta, ovviamente, da Le Mille e Una Notte).

14. romanzo Deirdre

Ho fatto un paio di ricerche e della leggenda della povera Deirdre sono state scritte più versioni, soprattutto a fine Ottocento – inizio Novecento: le più note sono quelle di William Butler Yeats, John Millington Synge e James Stephens, tutti autori che si sono occupati molto della mitologia irlandese. Altri romanzi in cui c’è una Deirdre protagonista sono quello di Augusten Borroughs, Correndo con le forbici in mano, e quelli del ciclo di Anne Rice dedicato alle streghe di Mayfar.

15. Jacopo guerriero

Beh, avendo solo il nome di battesimo non so bene cosa cercare. Ci sono molti Jacopo, soprattutto in periodo Rinascimentale, che hanno vissuto una vita da guerrieri e condottieri: basta vedere alla pagina di Wikipedia italiana e inglese.

16. Libro consigliato per un amante storia di Napoli

Direi che chi ama la storia di Napoli non può non leggere i libri di Benedetto Croce su questa città, sia quelli dedicati agli eventi storici veri e propri, sia quelli dedicati alle leggende e storie napoletane. Credo siano un punto di partenza imprescindibile e un ottimo “trampolino” per trovare successive letture!

17. Titoli di libri di autori satirici inglesi

Impossibile non citare alcuni dei principali esponenti dello Scriblerus Club (gruppo dichiaratamente satirico, fondato nel 1732 e chiuso nel 1745): Jonathan Swift, Alexander Pope e John Gay. Segnalo, per quanto riguarda il primo , i celeberrimi Viaggi di Gulliver e il pamphlet Una Modesta Proposta; per il secondo, ignorando per un momento la sua produzione più drammatica, suggerisco Il Ricciolo Rapito (noto anche come Il Riccio Rapito o Il Rapimento del Ricciolo); per il terzo, L’Opera del Mendicante.
Altri due autori sono Samuel Garth e Henry Fielding, rispettivamente di epoca appena precedente e poco successiva agli autori dello Scriblerus Club. Segnalo per il primo Il Dispensario e per il secondo il noto Tom Jones.

18. Shalom Luis Sepulveda Una Sporca Storia 

Shalom è un testo denso, non per lo stile, ma per il contenuto: l’argomento affrontato è quello della guerra e del terrorismo tra Israele e Palestina. Non credo che questo sia il luogo adatto per addentrarsi nelle discussione politico-ideologiche che questo testo porta con sé; personalmente, vi consiglio di leggerlo – che siate d’accordo o meno, è senz’altro un ottimo punto di partenza per riflettere su queste vicende.

19. Confessioni giovane bibliomane

Direi che questo blog è una confessione vivente!


Spero abbiate scoperto nuove cose e che possiate partire da qualcuna di queste domande (e risposte) per arrivare a nuovi approdi!
Buone letture,
Cami

12 commenti:

  1. Questa rubrica è mitica e le tue risposte estremamente accurate! Brava brava.

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    1. Grazie! Mi fai arrossire :) Sono proprio contenta che ti piaccia!

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  2. Complimenti per le risposte... e per le 150 parole!
    Ma soprattutto... Dan Brown!? :O

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    1. Eheh, grazie... ammetto che le 150 parole sono state una piccola sfida - e in queste cose sono decisamente competitiva!

      Guarda, lasciamo perdere, quando l'ho scoperto avevo una faccia così: http://www.myfacewhen.com/20/

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  3. Io ADORO quell'uomo (= Neil Gaiman) e vederlo recitare la sua poesia è stato esaltante, quindi grazie per il video che hai postato!
    PS: anche a me piacciono tantissimo Kitty e Levin, ma soprattutto Levin ;-)

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    1. E' stato un vero piacere, anche io lo adoro :D

      Anche a me piace soprattutto Levin, è un personaggio semplicemente meraviglioso, non mi stancherò mai di dirlo!

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  4. Questa rubrica la trovo sempre pi bella, e ti faccio davvero tanti complimenti per la pazienza che ci metti nel fare le ricerche, e per le conoscenze che sfoggi con tanta nonchalance! :)

    Due commentini: "L'uomo al chiar di luna" a me ha fatto subito venire in mente il "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia" di Leopardi!

    sì, penso che per ogni situazione ci sia una faccia di Spongebob adatta a descriverla

    D'accordissimo!!!!! :D

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    1. Mi fai arrossire, sul serio! Sono proprio felice che ti piaccia così tanto! :D

      Ma sai che non mi era venuto in mente? E dire che al ginnasio avevo dovuto impararlo a memoria! Mi era anche piaciuto :)

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  5. Complimenti per questa tua rubrica Cami! Interessante e divertente! Mi sono appuntata Philippe Claudel che non conosco, grazie! ;)

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    1. Ti ringrazio Ada! Spero proprio che Claudel ti piaccia - è stata una scoperta del tutto casuale che mi ha colpita moltissimo, un colpo di fulmine si potrebbe dire.

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  6. Risposte interessantissime anche questa volta! Il riassunto in 150 parole del dott. Jekyll è micidiale!!! Brava!

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    1. Grazie mille :) Eheh in effetti è il mio "fiore all'occhiello" di questo mese, sono proprio contenta che ti sia piaciuto!

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