giovedì 9 maggio 2013

Tre gradi (#4) + Book Blogger May (#1)

Buongiorno a tutti, cari lettori e care lettrici; spero che questi primi giorni di Maggio siano passati bene!
Oggi sono qui per proporvi una nuova puntata di Tre gradi, ma con una particolarità: infatti, ho deciso di partecipare alla bella iniziativa di Fragola per omaggiare il Maggio dei Libri e il nostro amore per la lettura. Trovate tutte le informazioni sul suo blog, Una Fragola al giorno, che vi consiglio di visitare a prescindere.
Il tema della prima settimana è: I libri tra svago e impegno. Per ricordare chi eravamo, chi siamo e chi potremo essere.

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PRIMO GRADO
Chi eravamo


Maus - A. Spiegelman
Maus di Art Spiegelman
1989–1992 - Rizzoli [attuale editore: Einaudi] (originale: Maus: A Survivor’s Tale – 1986-1991 – Pantheon Books)
La storia di una famiglia ebraica tra gli anni della guerra e il presente, fra la Germania nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto, e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile di suo padre. Una piccola struggente storia famigliare sullo sfondo della piú immane tragedia del Novecento. Raccontato nella forma del fumetto: gli ebrei sono topi, i nazisti, gatti.

Perché è nella mia Lista dei Desideri? Perché pensare a chi eravamo non vuol dire solamente tornare all’alba dei tempi e vedere come siamo diventati Homo Sapiens Sapiens, oppure studiare epoche distanti nel tempo e dal cuore; è necessario, per poter essere onesti con noi stessi, scavare anche nelle pagine peggiori della Storia, quelle a noi più vicine, perché rimangano impresse a fuoco e scaturisca in ognuno di noi la convinzione che è giusto agire affinché tragedie come queste smettano di essere possibili – non soltanto in Europa, ma in tutto il mondo.

SECONDO GRADO
Chi siamo


Lo Stato siamo noi - P. CalamandreiLo Stato siamo noi di Piero Calamandrei
2011 – Chiarelettere
Gli scritti e i discorsi di Piero Calamandrei qui pubblicati coprono un arco temporale che va dal 1946 al 1956. La maggior parte dei testi raccolti sono ripresi da «Il Ponte», rivista fondata dallo stesso Calamandrei nel 1945, nel clima difficile del secondo dopoguerra, per difendere e indirizzare la nascente democrazia contro tutte quelle forze, politiche e non, che contrastavano il passaggio verso un’Italia diversa. I testi qui raccolti sono preceduti da un’introduzione di Giovanni De Luna. Ringraziamo Silvia Calamandrei per i consigli e la collaborazione, e la Biblioteca e Archivio storico «Piero Calamandrei».

Perché è nella mia Lista dei Desideri? Perché noi italiani siamo un popolo un po’ strano, in un certo senso, e ogni tanto fa bene ricordare che la democrazia non è un dono sceso dal cielo ma un diritto-dovere che dobbiamo sempre proteggere; fortuna vuole che sia una delle poche cose che, per essere protetta, va usata il più possibile. Quindi leggere gli articoli di un intellettuale e di un giurista così importante e così addentro i primi anni di ritrovata democrazia non può che aiutarci, pungolandoci un po’, a tenere a mente queste necessità.

TERZO GRADO 
Chi potremo essere

Irlandese al 57% - R. Doyle
Irlandese al 57% di Roddy Doyle
2009 – Guanda (originale: The Deportees and Other Stories – 2007 – Jonathan Cape)
In una divertente parodia tutta irlandese di "Indovina chi viene a cena", un padre di ampie vedute entra in crisi quando scopre che la figlia frequenta un ragazzo di colore. E, peggio ancora, l'ha invitato a cena.  Ray, un ragazzo senza qualità, inventa un nuovo sistema audiovisivo per misurare l'effettiva "irlandesità" di una persona. Il suo programma Fàilte serve a un ministro senza scrupoli per arginare l'afflusso di stranieri. Ma nessun irlandese doc supera il poco brillante punteggio del 57%, mentre un candidato del Ghana raggiunge il 97%. Questi sono alcuni dei racconti di Roddy Doyle, che mostrano un'Irlanda in rapido mutamento. A oltre vent'anni da "I Commitments", gli irlandesi non sono più i "neri d'Europa" ma si ritrovano a vivere in uno dei paesi più prosperi del continente. E a fare i conti con una geografia umana molto cambiata, che a tratti si scontra con la loro forte identità nazionale. Tra amore e curiosità, sfruttamento e incomprensione, amicizia o diffidenza si dipanano storie che, nella loro varietà, sono accomunate da un elemento: l'incontro con l'"altro".

Perché è nella mia Lista dei Desideri? Perché, che lo si voglia o meno, l’idea di identità nazionale sta cambiando. Le frontiere sono più sottili e la coscienza dell’esistenza di culture diverse non può più essere ignorata, così come i diritti sia di chi risiede in un paese da generazioni, sia di chi vorrebbe divenire parte integrante di uno Stato, pur venendo da tutt’altro luogo. Come si è accennato nei commenti sotto la mia ultima recensione, Irlanda e Italia sono simili, in un certo senso; sono certa che questo libro, con l’umorismo tipico della scrittura di Doyle (che a me piace molto), possa far riflettere anche noi.

Spero che questa edizione particolare di Tre gradi vi sia piaciuta. Il secondo tema dell’iniziativa di Fragola è già uscito e presto preparerò un post apposito. Intanto, se vi va, fatemi sapere se siete d’accordo con le mie scelte, o scrivete pure quel che avreste scelto voi. O ancora, partecipate direttamente al Book Blogger May!

Un abbraccio,

Cami

9 commenti:

  1. Questa lista è molto bella, così come l'iniziativa a cui ti riferisci. Stavolta mi posso vantare di conoscere (ma non di aver letto) ben due dei libri che hai citato!
    Non capita tutti i giorni.

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    1. Grazie mille!
      Ahah, ma smettila :P Sicuramente tu conosci tantissimi libri di cui non ho mai sentito parlare, quindi siamo pari :)

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  2. Cami grazie!!! Questa settimana sono stata super impegnata e come avrai notato non ho ancora postato il mio post sul tema della seconda settimana... conto di farlo entro oggi...
    ovviamente ti attendo anche per i prossimi temi!

    Maus dovrai proprio leggerlo, me lo dico sempre e poi rimando...

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    1. Grazie a te per aver proposto questa bella iniziativa!
      Ho visto che hai già pubblicato i post per la seconda settimana, che recupererò al più presto, promesso :)

      Eh, me lo dico anche io... Ultimamente mi sto appassionando a fumetti, graphic novel e manga, quindi conto di recuperarlo nel futuro prossimo.

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  3. Tre bei libri. Il primo l'ho letto e lo consiglio caldamente. Il secondo non lo conoscevo, on è il mio genere, ma mi sembra comunque una lettura molto interessante. Il terzo l'avevo forse sentito ma non mi ci ero mai soffermata sopra perché di questo autore ho letto "Paddy Clark ah ah ah!" che non mi era piaciuto, e ora dopo questa tua presentazione mi sono invece molto incuriosita!!
    I ogni aso davvero un bellissimo post per il Book Blogger May!!!

    Ora però non vedo l'ora di leggere il tuo contributo alla seconda settimana!!! :D

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    1. Ti ringrazio tanto, come sempre sei molto gentile :D "Maus" a quanto pare è piaciuto proprio a tutti, il mio interesse cresce sempre di più.
      Mi spiace che "Paddy Clark ah ah ah!" non ti sia piaciuto; io di Doyle ho letto "Le avventure nel frattempo", un libro per l'infanzia, e mi è piaciuto tantissimo :)

      Per la seconda settimana stavo pensando di fare un post come il tuo, una bella Top Ten ;) Sempre che non ti spiaccia!

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    2. Ma certo che non mi dispiace! Figurati! Anzi, mi fa molto paicere!! Ci sarà molto più da leggere!!! :D

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  4. Mi associo agli altri commenti, bella iniziativa e ottime scelte!

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    1. Ti ringrazio per i complimenti!
      L'iniziativa ideata da Fragola è davvero bella, sì :) Devo recuperare alcuni appuntamenti passati, però - mi sa che il mio Book blogger May finirà a Giugno, eheh!

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