domenica 2 settembre 2012

Chi Cerca… Trova! (#5)

Ciao a tutti! Settembre ormai è arrivato e ha già iniziato a portare il fresco, mentre s’avvicina sempre di più il terzo anniversario del blog. Sto preparando un paio di cosine che spero possano piacervi… ma ora come ora è tutto in fase di organizzazione, quindi non vi dirò nulla!
Piuttosto, facciamo per un momento un salto indietro e torniamo all’afosa calura di Agosto: non avrete mica pensato che avrei saltato l’amato appuntamento con le chiavi di ricerca, vero?
Ecco qui le domande più interessanti e strampalate dello scorso mese!
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(NeverlandJewelry)
1. Bianca Rita Cataldi perchè scrivi?
Ho girato la domanda all’autrice stessa, che mi ha risposto così:
Eheh, a domanda complessa risposta semplice: scrivo per vivere più vite nell'estensione di una sola. scoprire le storie che si nascondono nelle cose mi permette di farle diventare parte della mia esperienza, benché non siano mai avvenute al di fuori della mia mente. Infine, scrivo sotto insistenza dei personaggi stessi: si creano da sé e, una volta nati, non smettono di parlarmi finché non concedo loro la parola :)
2. Non riesco a stampare perchè mi da errore il segnalibro non è definito
Oddio, speriamo che chi ha cercato questa cosa non si stesse riferendo al mio segnalibro di Spongebob!
3. Ash di Malinda Lo:luogo di edizione
La mia edizione di Ash è stata stampata ad Ariccia (RM), ovviamente per conto della Elliot edizioni.
4. Benni la fata
Fairy_by_k_BOSE
Lei è Benni, la fata.
L’ho deciso io.
Credo anche che sarebbe una protagonista perfetta per un romanzo del caro Benni (Stefano, s’intende), con questa sua faccia bella ma particolare, con l’aria birichina eppure rilassata, apparentemente spensierata e in realtà appesantita da chissà che ricordi. Parte della natura, sua amante ricambiata. Sì, sarebbe un personaggio meraviglioso.
(Fairy di k-BOSE)
5. Prendi il libro come fosse il mio cuore
“Prendi il libro come fosse il mio cuore, e più che l’autore giudica l’uomo” è una frase del caro Ugo Foscolo; la trovo veramente bella, mi ha sempre colpita. L’ho vista, per la prima volta, sulla copertina delle Ultime Lettere di Jacopo Ortis (non di fronte, sul retro) e mi è rimasta tanto impressa che l’ho citata anche nel mio commento al libro. Sono piuttosto sicura che sia estrapolata dall’epistolario del Foscolo, ma purtroppo non sono riuscita a scoprire quale fosse la lettera e a chi fosse indirizzata. Qualcuno può aiutarmi a sciogliere questo dubbio?
6. Le ultime lettere di Jacopo Ortis 13 Maggio qual'è lo stile della lettera
Punto 1. Non sapete quanto mi costa lasciare quel maledetto apostrofo tra “qual” ed “è”, ma ho promesso che non avrei modificato le chiavi di ricerca (ad eccezione delle minuscole-maiuscole), quindi… deve rimanere lì. Però mi fa rabbrividire, sul serio.
Punto 2. Lo stile della lettera del 13 Maggio è decisamente lirico, perfettamente in linea col contenuto introspettivo dell’epistola: l’estatica contemplazione della Natura, nella sua infinita bellezza, non può che approdare ad un discorso che sembra superare la realtà per raggiungere lo status di simbolo. Scegliendo di rendere su carta questo simbolo attraverso parole e suggestioni dei classici (come Virgilio, cui attinge a piene mani nello stendere questa lettera), Foscolo riesce anche a unire la corrente neoclassica da cui proviene all’anelito romantico verso cui tende.
7. Libro con copertina due gemelle
Mi piacciono le copertine con una coppia di gemelle (e anche di gemelli), solitamente le trovo molto affascinanti. Mi danno anche un lieve senso d’inquietudine, l’idea di avere qualcuno di identico a sé… non so, m’inquieta, davvero. Vi propongo quelle che mi sono piaciute di più, sia italiane che anglo-americane.
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Abbiamo La Profezia delle Inseparabili (di Michelle Zink – il libro non m’è piaciuto granché, ma la copertina rimane davvero intrigante), due versioni de Alva & Irva – The Twins Who Saved a City (di Edward Carey, libro che non conoscevo, dalla trama decisamente particolare), Double Stitch (di John Rolfe Gardiner, un romanzo storico), The Thirteenth Tale (La tredicesima storia di Diane Setterfield, molto noto anche in Italia) e infine Her Fearful Simmetry (ovvero Un’inquietante simmetria di Audrey Niffeneger).

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8. Scienze noetiche cosa sono
La noetica è una pseudoscienza che tenta di portare in primo piano lo studio del cosiddetto “sesto senso”, studiando la correlazione tra coscienza, anima e spirito (“l’universo della mente”). Il movimento viene fondato nel 1973, quando Edgar Mitchell, ex astronauta, crea l’Institute of Noetic Sciences. Secondo gli studiosi di questo istituto, la noetica sarebbe in grado di fornire leggi che regolano migliaia di fenomeni mentali.
9. Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde opinioni dei critici
Come potrete immaginare, è impensabile elencare qui tutto quello che è stato scritto su questo libro di Stevenson. Mi limito quindi a segnalarvi i due comodi riassunti delle pagine Wikipedia in italiano e in inglese, che affrontano in generale i temi portanti del romanzo e la loro interpretazione critica, e un articolo pubblicato sul Guardian che affronta questo stesso discorso ma ampliandolo e portandolo anche ad osservare gli adattamenti teatrali.
In ogni caso, per una panoramica più vasta o per l’analisi di particolari aspetti del romanzo, vi rimando alla bibliografia presente nell’edizione Oscar Mondadori: è molto curata e piena di spunti interessati.
10. Illustrazione indiana
Per rispondere a questa chiave ho deciso di condividere con voi una bella immagine (opera di Andoledius) che rappresenta la creazione del mondo secondo il folklore dei nativi americani: il coyote rappresenta la terra, l’aquila il cielo.
Life_Circles_by_Andoledius
11. Il cimitero senza lapidi quale storia vi è piaciuta di più
Ci ho dovuto riflettere a lungo, ma alla fine credo proprio che il mio racconto preferito della raccolta (Il cimitero senza lapidi e altre storie nere, del caro Neil Gaiman) sia il secondo, ossia Il ponte del Troll. Bellissimo, malinconico è inquietante, è quello che ricordo più vividamente: sento che mi ha davvero lasciato qualcosa, delle immagini che si sono incatenate alla mia memoria.
12. Flow chart storie / Schema flow chart risoluzione problema
Esistono diagrammi di flusso per praticamente qualunque cosa – cercate “flow chart” su Google e vedrete. Sicuramente stilarne uno per organizzare la trama di una storia può essere utile e producente: ti mette nelle condizioni di poter analizzare i “blocchi” della storia, le svolte e le decisioni che si devono prendere per arrivarci, le alternative… Aspiranti scrittori, provateci!
Intanto, io cerco di capire che cosa cercando gli sfortunati che sono capitati sul mio blog con questa chiave di ricerca…
13. Spese folli del blbliomane
Ma no, dai, questi mesi mi sto contenendo tantissimo! Tutti i libri che mi procuro sono presi da Bookmooch, oppure in prestito, o ancora scaricati (ma solo se è l’autore stesso ad averli messi gratuitamente su internet). Vedrete anche nel Post del mese di Agosto… alla fin fine, almeno in questo ambito riesco a risparmiare senza intaccare la mia passione.
Anche se, lo ammetto, ogni tanto la voglia di fare una spesa folle viene… fortuna che sono solo momenti!
14. Dama elfica
All’inizio avevo pensato di condividere un disegno di Galadriel o di Arwen, o un fotogramma del film (Cate Blanchett e Liv Tyler erano assolutamente perfette!); ma poi ho pensato che queste immagini sono facilmente recuperabili e molto note e che quindi non vi avrei fatto scoprire granché di nuovo.
Fetjaine__s_elf_by_MarcSimonetti


Allora ho deciso di proporvi lei:
non la trovate fantastica? Io starei a guardare questo disegno per ore.
L’opera è di Marc Simonetti, illustratore che attualmente vive in Francia e che ha curato la copertina di molti libri fantasy. Le sue illustrazioni sono piene di dettagli, armoniose e frutto di un abile gioco di luce e colori (che di solito, diversamente da questo disegno, sono forti e molto accesi).


15. Cronologia della nascita degli elfi
Immagino che si parli degli elfi di Tolkien; questo mese mi fate solo domande che pretendono risposte lunghissime, eh?
Visto che non vorrei appesantire troppo il post, tra l’altro semplicemente riportando quello che lo stesso autore ha scritto, vi rimando direttamente alle sue opere. Il Silmarillion è imprescindibile se si vogliono conoscere gli elfi dell’universo tolkeniano (ed è una lettura difficile, senza alcun dubbio; chi non se la sentisse di affrontarla può comunque sfruttare gli alberi genealogici presenti alla fine del volume); a questo consiglio di aggiungere la lettura delle Appendici A e F che trovate alla fine de Il Signore degli Anelli. Insieme alla lettura di tutto il resto del libro, ovviamente, visto che è meraviglioso. Ma questa è un’altra storia…
16. Persone importanti lontani sempre quando rendiamo inportanti
Eh, caro amico sgrammaticato, purtroppo hai ragione. A volte, fin troppo spesso, capita che le persone che riteniamo più importanti si allontanino, per scelta loro o per colpa nostra. Ma non è sempre così: quindi guardiamo al futuro con speranza ed evitiamo di renderci conto troppo tardi di quanto certe persone contino per noi!
17. Storia di personaggi chi fa gelati
No, sul serio. Se conoscete dei libri in cui il protagonista è un gelataio, segnalateli! Perché credo potrebbe venir fuori una storia bellissima e io potrei volerla leggere.
18. L’amico ritrovato arco cronologico del romanzo
La storia comincia nel 1932, quando Hans Schwarz e Konradin von Hohenfels hanno 16 anni; prosegue fino alla fine del loro percorso scolastico, seguendo anche l’ascesa del partito nazista. Quindi, compiendo un salto in avanti, il libro si conclude circa 30 anni più avanti – con un finale malinconico che, tuttavia, mi ha lasciato piena di speranza.
19. Chi cerca trova anche il agosto
Chi Cerca… Trova! è sempre con voi, ovviamente! Nemmeno la calura di  Agosto poteva costringere questa rubrica ad andare in ferie!

E con questo è tutto; spero abbiate trovato le risposte che cercavate e che vi siate divertiti!
Vi auguro, come sempre, delle buone letture.
Cami


P.S. ho saputo che alcuni hanno avuto difficoltà a visualizzare il blog, ultimamente; il problema era probabilmente causato da alcune immagini che avevo messo nei post. Ringrazio tantissimo Salomon Xeno che mi ha segnalato per primo il problema e che poi mi ha anche aiutata a risolverlo!

14 commenti:

  1. Questa rubrica è davvero molto carina, in questi giorni mi sono letta tutti gli arretrati, sei davvero simpaticissima e informatissima! È un piacere leggerti. ;)

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    1. Ti ringrazio per tutti i complimenti, sei davvero gentile! ^///^
      Mi fa davvero piacere che la rubrica ti piaccia, tengo molto al riscontro di chi mi legge :)

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  2. Questa rubrica secondo me è la più originale che si trova in giro tra i blog letterari! è uno spasso!

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    1. Addirittura! Mi fai diventare rossa come un pomodoro, grazie grazie grazie!

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  3. Ahah, rubrica carinissima *O*
    Sono andata anche io a cercare le mie chiavi di lettura, ma non ne ho viste di particolari come le tue (:
    Ho riso troppo al "caro amico sgrammaticato", ahah.

    Un bacio,
    Sonia.

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    1. Grazie Sonia, sono felice che ti piaccia :D
      E sono contenta che ti abbia anche fatto ridere :)

      Un abbraccio!

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  4. Cami Cara, vorrei ringraziarti per aver rabbrividito al "qual'è"! Più che gli errori in sé (una svista può sempre capitare) a me infatti fa rabbia che la maggior parte della gente li ritenga ormai normali. Quindi fa piacere vedere che c'è ancora qualcuno a cui danno fastidio! :)

    Ti lascio un'altra copertina con due gemelle: http://www.naufragio.it/il-tempo-di-leggere/libri/Duebambineinblu.jpg
    Non è bella come le tue, ma è l'unica che avevo, e una votla tanto che posso contribuire, ci volevo provare! :)

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    1. Capisco e condivido perfettamente il discorso che fai!
      E' che io magari ci provo pure, a trattenermi, ma dopo un po' che passo in rassegna le chiavi di ricerca arrivo al mio "limite di sopportazione grammaticale"... ho trovato obbrobri indecenti xD

      Hai fatto benissimo a lasciare la copertina! :D Lo sai che adoro i contributi e le condivisioni :)
      E poi magari è meno bella, ma è comunque interessante: secondo le gemelle identiche in tutto, tranne che nell'espressione, rendono la copertina enigmatica.

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  5. Argh! Mi hai appena fatto venire un colp... No, è passato. Il Troll di Gaiman fa parte, in origine, di "Smoke and mirrors" (l'unica cosa sua che ho letto) e l'ho trovato anch'io molto bella e malinconica. Ma quella raccolta è un po' così, pur con i suoi alti e bassi.
    Per inciso, come mai ti sei buttata proprio sugli indiani d'America? Gli indiani dell'India hanno una produzione pittorica sterminata, a confronto!
    Riguardo gli elfi, sai, un tempo me la ricordavo. Non tutti, intendiamoci. La linea genealogica dei Noldor che, diciamolo, sono decisamente più interessanti!

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    1. Ahah xD
      Se non sbaglio questa raccolta italiana non è la traduzione di "Smoke and mirrors", bensì una raccolta nuova che mescola diversi racconti di Gaiman, tratti da varie antologie, in particolare da "M is for magic".

      Comunque... mi ci sono buttata su perché io adoro i nativi americani, il loro folklore e la loro mitologia. Mi appassionano da sempre; mi è venuto naturale pensare subito a loro. Poi, in effetti, ho pensato che potesse riferirsi agli indiani dell'India, ma ormai avevo pubblicato il post!

      Per quanto riguarda gli elfi, non avevo dubbi che tu la sapessi! Io onestamente non ho mai avuto la forza d'animo necessaria per mettermi lì e impararmela per bene, ma prima o poi raccoglierò tutto il mio coraggio e la mia pazienza e ci proverò.

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  6. Rubrica davvero geniale! Scusa se me ne sono accorto solo adesso. Per quanto riguarda il libro con le due gemelle sono pronto a scommettere che stessero cercando questo.
    La copertina, che è poi un noto dipinto della scuola di Fontainebleau, rappresenta due sorelle (non è specificato tuttavia se si trattasse di gemelle) e vista la loro singolare postura sono certo che abbia attirato l'attenzione di molti.

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    1. Grazie mille, sono felice che ti piaccia!

      La copertina in effetti è decisamente particolare... sicuramente molti ne sono rimasti affascinati!

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