sabato 3 novembre 2012

Ottobre si colora di foglie cadute, caldarroste e pagine da leggere…

Buongiorno cari lettori!
Spero che abbiate passato un ottimo mese: per quanto mi riguarda, è stato pieno di impegni, ma anche di occasioni piuttosto divertenti. A volte le due cose si sono mescolate, ad esempio nella preparazione dello Speciale su Deserto Rosso . Punto di Non Ritorno, che si prende una piccola pausa prima della puntata finale (online tra pochi giorni).
Tutti gli altri post legati al mese di Ottobre – Chi Cerca… Trova!, Top Ten Letterarie e un paio di recensioni in cantiere - sono stati rimandati alla prossima settimana, la seconda di Novembre, per lasciare lo spazio che merita a questo Speciale, cui tengo molto (e che spero stia piacendo anche a voi). 
Ma torniamo a concentrarci, per oggi, sul Post del Mese: anche Ottobre mi ha dato molte soddisfazioni a livello libresco – non solo cartaceo, ma anche elettronico. Tuttavia, degli e-book che ho ricevuto vi parlerò meglio nel post di Novembre, perché mi sono arrivati tutti tra gli ultimi giorni del mese appena passato e i primi di quello appena cominciato e inserirli in questo post avrebbe significato ritardarne troppo la pubblicazione e ingarbugliare la mia tabella di marcia.
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I libri che mi sono procurata questo mese hanno raggiunto i miei scaffali in tre modi: attraverso il solito amatissimo Bookmooch, la biblioteca e il mio portafogli (ebbene sì, questo mese ho ceduto).
Ve li mostrerò in quest’ordine: ecco, quindi, i quattro libri che mi sono arrivati attraverso il sito di BM (rispettivamente Grande Amore della Brashares, Wunderkind . Una lucida moneta d’argento di G. L. D’Andrea, Il Re d’Inverno di Cornwell e Le storie di mia zia (e di altri parenti) di Cornia).
Grande Amore - A. BrasharesDaniel ha attraversato gli oceani del tempo per trovare Sophia. La sua “memoria” – la capacità di ricordare le sue tante vite passate – è per lui un dono ma anche una maledizione. Sophia ora si chiama Lucy, è una studentessa liceale, e non crede a una sola parola di ciò che le dice Daniel: le sembra impossibile che in passato si siano amati e poi siano stati separati da una forza misteriosa. Ma lui sa che si sono conosciuti molto tempo prima, nel 541 d.C. e nel corso dei secoli Daniel l’ha sempre rincorsa pur di stare insieme a lei: sulla via per la Cappadocia nel 776, nell’Inghilterra del 1918, e poi in Virginia nel 1972. Brevi, fugaci momenti che la morte ha sempre brutalmente spezzato. Anche oggi le loro anime si stanno cercando, e ancora una volta quella forza oscura è pronta a separarli. Un romanzo magico, un’avventura romantica che si snoda attraverso i secoli per abbracciare non una, ma tante vite, inseguendo l’unico, vero, grande amore.
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Wunderkind - G. L. D'AndreaParigi, autunno. È una lucida moneta d'argento a sconvolgere la vita di Caius Strauss. Perché è il dono di un orribile uomo dalla faccia di luna, e perché di lei è impossibile liberarsi: gettata nella Senna o sepolta tra i rifiuti, la lucida moneta d'argento torna sempre.
La moneta è lo strumento con cui il male scritto nel destino di Caius ha scelto di manifestarsi, e la chiave per accedere al Dent de Nuit, il quartiere che nessuna mappa ha mai segnalato. Un mondo di tenebra in cui si annidano uomini dotati di un potere letale e luoghi misteriosi come la libreria Cartaferina, che vende oggetti capaci di realizzare desideri oscuri a prezzo del sangue.
Nel cuore infetto di una Parigi lunare e apocalittica, una terribile rivelazione attende Caius: lui è il Wunderkind, il ragazzo per cui gli abitanti della città nascosta sono disposti a morire e l'uomo dalla faccia di luna è disposto a uccidere.
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Il re d'inverno - B. CornwellIl grande Uther, re della Dumnonia, è morto. Come erede ha lasciato un bimbo di pochi mesi, nato nel cuore dell'inverno, debole e inerme: il nipote Mordred. Solo Artù, generoso guerriero, potrà proteggerlo dalle forze avverse e condurlo al regno. Solo lui potrà opporsi con la magica spada all'assalto dei Sassoni da oriente. Ma quando il valoroso reggente rifiuta un matrimonio di Stato per inseguire la bella Ginevra, la guerra con i vicini della Dumnonia si fa inevitabile. Dentro la Britannia la forza si raccoglie su Excalibur per la prima sfida. Con Il re d'inverno ha inizio l'avvincente saga del Medioevo celtico, magica e avventurosa.
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Le storie di mia zia (e altri racconti) - U. CorniaProfonda provincia modenese. Una multiforme famiglia - padre, madre, zii e zie, prozie, nonni, bisnonni e trisavoli - e gli strani personaggi che vi orbitano attorno - amici, miti locali, imbroglioni, inventori, grandi mangiatori, politicanti e chi più ne ha più ne metta, Ugo Cornia filtra i racconti orali dell'amata zia e scrive la saga di una famiglia strampalata che abbraccia oltre cent'anni di storie incredibili e leggendarie: le ultime gioie del trisnonno Bartolomeo Ferrari e l'odio viscerale per il nemico di sempre, l'onorevole Marco Arturo Vicini; la zia Maria che parla con il fratello morto da tempo; la fastidiosa omonimia del padre con un uomo scomparso qualche anno prima; il miracolo del brodo della zia Bruna; la zia Filomena e il poeta corteggiatore. Sono storie che aprono e chiudono su panorami più vasti (l'Italia, la provincia, il tempo che passa), storie che spigolano dentro la mente umana, dentro le nostre speranze e, con luminosa e sagace leggerezza, sanno essere innamorate della vita, della sua inefficienza, della sua approssimazione.

Il prossimo libro, invece, proviene dalla biblioteca della mia città. La figlia dello straniero (di Joyce Carol Oates) è davvero bellissimo e ha confermato l’ottima opinione che avevo di questa autrice; spero di riuscire a recensirvelo a breve.
La figlia dello straniero - J. C. OatesRebecca è una donna dai molti segreti. Mentre si sposta senza una meta precisa lungo l'East Coast americana, tenendo stretto per mano il figlio Niley, lascia dietro di sé pezzi enormi del suo passato: due genitori giunti dall'Europa dilaniata dalla Seconda guerra mondiale e che l'hanno messa al mondo sulla nave che li trasportava lontano dagli orrori del nazismo; un marito che trova sfogo alla durezza della vita quotidiana nella violenza sulla propria moglie; la lettera da un lontano cugino, sopravvissuto all'Olocausto, che le rivela di suo padre e di sua madre più di quanto essi avrebbero mai voluto confessare. L'unica soluzione, per Rebecca e Niley, sembra dunque quella di partire. Partire e annullarsi, reinventandosi in grembo all'America. Perché in fondo l'America è anche questo. E suo padre del resto, con la diffidenza spaurita dell'immigrato di prima generazione, spesso le ripeteva: "Tu sei nata qui, non ti faranno del male". Ma davvero riuscirà quel giovane, immenso e violento paese a proteggere una madre e suo figlio?

Infine, ecco i due libri che ho comprato: uno (Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, classico che non ho ancora letto) proviene da una fantastica bancarella dell’usato, che tra l’altro ha un sacco di Gialli Mondadori e Urania - quindi tornerò sicuramente a visitarla!
Il secondo, invece, l’ho preso alla Milano Book Fair. La fiera in sé non è stata granché: sarà che era il primo anno in assoluto, sarà che forse l’organizzazione non è stata gestita al meglio… speriamo che, se si farà di nuovo, il risultato sia migliore.
Per lo meno ho passato qualche ora piacevole in compagnia di Salomon e Romina… e ho trovato un libro che mi interessava da un po’, ovvero Vagabondo in Irlanda di John M. Synge.
Il Gattopardo - G. Tomasi di Lampedusa
Siamo in Sicilia, all'epoca del tramonto borbonico: è di scena una famiglia della più alta aristocrazia isolana, colta nel momento rivelatore del trapasso di regime, mentre già incalzavano i tempi nuovi (dall'anno dell'impresa dei Mille di Garibaldi la storia si prolunga fino ai primordi del Novecento). Accentrato quasi interamente intorno a un solo personaggio, il principe Fabrizio Salina, il romanzo, lirico e critico insieme, ben poco concede all'intreccio e al romanzesco tanto cari alla narrativa dell'Ottocento. L'immagine della Sicilia che invece ci offre è un'immagine viva, animata da uno spirito alacre e modernissimo, ampiamente consapevole della problematica storica, politica contemporanea.
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Vagabondo in Irlanda - J. M. Synge
In questa sorta di diario di viaggio, inizialmente pubblicato su riviste periodiche e riunito in un unico tomo nel 1912, Synge descrive l'Irlanda rurale, quella dei "tinkers" (i famosi "zingari" irlandesi), delle donne orgogliose della loro autonomia, dei lavoratori morti congelati nella torba, dei molti artisti senza tetto che si danno a una vita nomade. Un tentativo di raccontare il Paese attraverso i suoi miti ma anche i suoi pregiudizi e tutta la sua fantasiosa libertà.
Vagabondo in Irlanda ci svela un Synge degno erede della tradizione di un Thoreau e precursore dei viaggi "on the road" di Kerouac.

Quindi… ebbene sì, nonostante questo mese gli abbia dedicato già un intero post, devo tornare a parlare di premi – con mio grande piacere, ovviamente! Mi sento quasi viziata, siete davvero troppo gentili.
Ringrazio tantissimo Veronica (del blog Wonderful Wonder World) per il premio Dardos…
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… e ringrazio con un forte abbraccio anche Chiara (di Bulimia Letteraria) e Dulina (di ZoLLeTTe di ZuCChero) per il premio “Amica mia”, un pensiero davvero gentile!
Io questo premio vorrei dedicarlo a tutti voi che perdete qualche minuto di tempo per commentare i miei post. Sapete che provo affetto anche verso i miei lettori “silenziosi” (se non ci fossero anche loro, per chi scriverei?), ma sapete anche che adoro chiacchierare e confrontare le mie opinioni, quindi volevo rivolgere un pensierino speciale a chi alimenta questa mia passione. Grazie!
Per questo Ottobre è tutto; ci sentiamo prestissimo con l’ultima parte dello Speciale e con i post di Novembre!
Sempre vostra,
Cami

27 commenti:

  1. Suggerisci sempre dei libri interessantissimi. Ora come ora mi leggerei "Vagabondo in Irlanda". :-) Buona serata!

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    1. Grazie Carolina! Penso proprio che il libro di Synge riuscirà a trasportarmi nell'amata Isola di Smeraldo :)
      Buona domenica!

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  2. Prima di tutto chiedo scusa se commento poco, sappi che però ti leggo sempre :-)
    Ho una domanda: come hai fatto a registrati a Bookmooch? Io ho provato ma non mi arriva mai la password di conferma e non mi rispondono, mannaggia... vorrei tanto barattare libri anch'io.

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    1. Chiara, non devi mica chiedere scusa! Già che tu mi segua mi fa un sacco piacere, quando poi decidi di commentare sono solo più contenta :)

      Uhm, mi sono registrata molto tempo fa e all'epoca non mi diede alcun problema... hai provato a controllare che la mail non sia finita tra lo spam? A me è capitato, in altre occasioni!

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  3. Grande amore lo vorrei leggere anch'io, la trama è particolare e i pareri contrastanti quindi vorrei farmi una mia idea.
    Ottime new entry, aspetto la recensione perchè non conosco quell'autrice!

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    1. Io conosco l'autrice (ha scritto una serie di libri che da ragazzina amavo molto, la serie "Quattro amiche e un paio di jeans") e proprio per questo, nonostante i pareri misti, ho deciso di procurarmi il libro. Comunque non appena lo leggerò ti farò sapere :)

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  4. A me ispira molto "Il re d'inverno", me lo segno :) Anch'io sono stata alla Milano Book Fair, io sono andata il venerdì. Non è stata tutta questa gran cosa, spero che il prossimo anno la organizzino meglio.

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    1. Sono felice di averti fatto conoscere un nuovo libro :)
      Purtroppo condivido il tuo giudizio sull fiera e le tue speranze per l'anno prossimo!

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  5. Mi dici qual'è la fantastica bancarella dell'usato a cui ti riferisci? Mi interessa tantissimo!!

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    1. Certo! E' a Milano, in zona Missori, nell'isola che separa via Gonzaga da via Mazzini, procedendo verso p.zza Diaz :) E' un baracchino fisso, vende anche molti libri d'arte.

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  6. Il Gattopardo vorrei tanto leggerlo anche io...e la oates è da tempo immemore che mi incuriosisce...:-) buon novembre!

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    1. La Oates te la consiglio, per ora ho letto due libri scritti da lei e mi sono piaciuti entrambi! Quello di cui ho parlato in questo post, tra i due, è sicuramente il più bello. E' stata davvero una gran bella lettura!

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  7. "Wunderkind" e "Le storie di mia zia" sembrano proprio belli!! (Li aggiungo alla mia wishlist immensa, ehm) Grazie :)
    La Oates voglio leggerla da una vita ma rimando sempre -_-
    E poi... vorrei anch'io una bancarella con gli Urania a portata di mano! Uffa :(

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    1. Speriamo lo siano! :D Figurati, io dai tuoi post scopro sempre un sacco di bei libri, ci facciamo favori a vicenda ;)
      Spero darai presto una chance alla Oates, merita!
      E mi spiace che tu non abbia una bancarella vicino >< Io sono stata abbastanza fortunata a scoprirla!

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  8. Quanto mi piace, Camilla, leggere dei tuoi nuovi acquisti! :-)
    Conosco la Oates, ho letto alcuni racconti "Figli randagi" davvero notevoli che consiglio, non so sul "lungo" come se la cava ma direi che non ti deluderà!
    Per gli amanti dell'atmosfere irlandesi, con il permesso della nostra Camilla :-) , cito un libro di Walsh "Un uomo tranquillo", sono sei racconti!
    Bè del Gattopardo ho visto il film, 3 orette, con una Claudia Cardinale bellissima... :-)

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    1. Ne sono davvero felice Vincenzo! :D
      Mi segno subito "Figli randagi", mi fido dei tuoi consigli; se è brava nei racconti quanto lo è coi romanzi, penso mi piaceranno moltissimo.
      Ti do il permesso di consigliare tutti i libri che vuoi - anzi, mi informerò subito sul libro di Walsh ;)
      Ahimè, non ho nemmeno visto il film, ma recupererò presto anche quello!

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  9. Come si fa a non seguirti?? Con tutti questi bei libri che consigli! *.*
    In attesa del seguito dello Speciale su Deserto Rosso! :)

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    1. Aww, troppo gentile! Grazie :3
      Ho pubblicato la terza (e ultima) puntata proprio oggi, fammi sapere che ne pensi!

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  10. Uuuh, la serie di Excalibur di Cornwell!! :D L'ho letta tantissimo tempo fa, credo ai tempi di essere stata ancora una bimbina... mi era piaciuta così tanto, però! E' stata forse la prima serie formata da parecchi libri che sono riuscita a finire, insieme a quella su Ramses II di Jacq... Quanti bei ricordi!! :D

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    1. Beh, sono felice che tu ne sia così entusiasta! Io sono curiosa di iniziarla :)

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  11. Ci sono riuscita con un'altra mail... ho già scambiato 10 libri! Che emozione!!!

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  12. Bè, hai fatto bene a comprare "Il Gattopardo", è un classico e merita di essere presente in ogni libreria!

    mi incuriosiscono diversi dei libri che hai preso questo mese, non vedo l'ora di leggerei tuoi commenti! :)

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    1. E' uno dei tanti motivi che mi hanno spinta all'acquisto del libro, in effetti: è una lacuna che voglio colmare!

      Li scriverò il prima possibile! :) Quali ti incuriosiscono di più? :)

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    2. Sicuramente Wunderkind e Il re d'inverno, e poi ovviamente mi interessa la tua opinione su "Il Gattopardo"! :)

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    3. Scusa, domandina: questo carinissimo "segnatempo" qui sotto, che segna l'età di Bibliomania, in quale sezione del sito l'hai preso? Vorrei metterne uno anch'io ma non riesco a capire dove devo guardare, perché nelal sezioen "compleanni" fa il conto alla rovescia!

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